È un po' stressato che arriviamo in Vietnam. Alcuni ciclisti ci hanno detto il meglio e il peggio… Sta a noi decidere!

Paesaggi mozzafiato, persone adorabili e molto curiose, incontri molto belli e grande generosità: benvenuti in Vietnam! Gli abiti tradizionali ci hanno segnato, le donne sono belle e graziose: i loro copricapi sono sorprendenti e cambiano radicalmente da una regione all'altra. La guida è tutt'altro che sportiva, tutto in previsione e costanza di velocità, è sorprendente, ma ci si abitua in fretta!

On repart de Hanoï le 9 mars, en route pour la frontière ! La pluie nous accompagne les deux premiers jours… Heureusement il fait 20°, on n’a pas froid, mais c’est pas très agréable, et on est vite couverts de gadoue ! Les 50 premiers kilomètres, on les connaît, c’est la même chose qu’à l’arrivée. Puis on continue sur des routes avec peu de circulation, on longe le fleuve Song Hong, avec les rizières tout autour.

Après un mois au Laos, on entre au Vietnam le 22 février, par la frontière de Dien Bien Phu. La route côté vietnamien est très abîmée, ça monte et ça descend. Mais on a de beaux paysages, avec rizières et autres cultures diverses.

6 mesi ! Ahi... sembra che il tempo stia davvero accelerando. Ho l'impressione che sia stato qualche giorno fa che abbiamo scritto il bilancio dei 5 mesi!

Scolari impressionanti e disciplina da imparare, nonostante l'ambiente duro.